Informazioni sul nostro operato:

Sempre più frequentemente si pone alla coscienza delle persone la questione della sostenibilità e della protezione dell’ambiente. Da parecchio tempo acquistiamo  legni da fornitori scelti che possono certificarne la provenienza; i legni da noi utilizzati sono  certificati come legni coltivati esclusivamente secondo le regole della protezione della specie di Washington. 

Il rispetto nell’utilizzo del legno per noi è di primaria importanza: produciamo con il meno possibile di scarti e i nostri esperti costruttori di strumenti fabbricano da tempo con l’aiuto di moderni macchinari di precisione dei flauti dolci che hanno una  durata di decenni se usati con cura. Già con la selezione dei legni rispettiamo, oltre le esigenze dei nostri clienti, anche gli aspetti che riguardano la protezione dell’ambiente. Così è possibile che  i nostri legni lavorati presentino talvolta delle imperfezioni naturali. Fanno parte per esempio:

• Pigmentazioni nere o scure su strumenti di legno di acero, pero e bosso,
• alcune strisce chiare o di colore diverso per la grenadilla e il bosso,
• come anche aloni intensi per l’olivo e il legno di rosa.

Queste caratteristiche estetiche non hanno alcun effetto sulla qualità del suono di un flauto. In genere dalla fabbrica escono solo strumenti che corrispondono al nostro alto standard di qualità. Questo lo assicuriamo attraverso diversi controlli approfonditi di ogni singolo flauto dolce.

Non è solo la salvaguardia delle risorse che ci ha portato a elaborare i legni in questo modo coscienzioso ma l’essere convinti che il rapporto tra suonatore e strumento è un relazione speciale: un suonatore sente subito la qualità dello strumento ma è l’impronta dell’aspetto esteriore che lo renderà “il suo personale strumento”.